lunedì 26 novembre 2012

nella nebbia



Strano, vagare nella nebbia!
E’ solo ogni cespuglio ed ogni pietra,
né gli alberi si scorgono tra loro,
ognuno è solo.



Pieno di amici mi appariva il mondo
quando era la mia vita ancora chiara;
adesso che la nebbia cala
non ne vedo più alcuno.

 


 Saggio non è nessuno
che non conosca il buio
che lieve ed implacabile
lo separa da tutti.


 


Strano, vagare nella nebbia!
Vivere è solitudine.
Nessun essere conosce l’altro
ognuno è solo.


(di Herman Hesse: Nella nebbia)

6 commenti:

Gibran ha detto...

Ha ragione Herman Hesse,siamo soli,
nella nebbia e nel nostro dolore.
Ciao Sileno un abbraccio.

ale ha detto...

potrebbe sembrar triste ed è comunque veritiero questo pensiero sulla solitudine, poi però ...succede a volte che uno decida di esser solo con il suo dolore, per svariati motivi. Le tue immagini sono appropriate e soprattutto "specialmente belle" :-) e cosa succede guardandole? che si condivida questo momento di solitudine e allora ...non si è più soli.

lo so! lo so! son complicata.
un abbraccio, Ale

Adriano Maini ha detto...

Non è detto che ognuno, proprio ognuno, sia solo o sempre solo. Forse, l'effetto della nebbia...

Nicolanondoc ha detto...

In effetti la nebbia intristisce, ma nessuno è veramente solo, se vuole. Un abbraccio e buon fine settimana da Nicola e Rosy

randi ha detto...

a me la nebbia invece piace, sarà che son padana e quindi avvezza alla 'scighera' (come si dice da noi) ma amo davvero quel senso di ovattata impenetrabilità, quel ritrovarsi vicine ombre che ne emergono e ne vengono nuovamente e rapidamente inghiottite - post magnifico, Sileno

Pierpaolo ha detto...

Basta aspettare che si diradi... Nessuno è solo...