lunedì 28 novembre 2011

sera d'autunno




Ascolta....
Con un fruscio secco e lieve,
simile a scalpiccio di fantasmi che passano,
le foglie accartocciate dal gelo si staccano dagli alberi
e cadono.
(A. Crapsey)

 Vespro, tutto riporti
quanto disperse la lucente aurora:
riporti la pecora, riporti la capra,
riporti il figlio alla madre.
(Saffo)

  Dov'è quel vecchio suonatore Jones
che giocò con la vita per tutti i novant'anni,
fronteggiando il nevischio a petto nudo,
bevendo, facendo chiasso, non pensando né a moglie né a parenti,
né al denaro, né all'amore, né al cielo?
Eccolo! 
(Edgar Lee Masters)

7 commenti:

Alberto ha detto...

Incantato. E faccio scorrere queste foto su e giù. E vedo questa natura che sembra aspettare l'inverno.

Adriano Maini ha detto...

Vita, natura, paesaggi, poesia. Una volta di più qui rimango incantato da tanto elegante fascino.

Lara ha detto...

Anch'io rimango incantata, caro Sileno.
Ancora una volta grazie per i doni che ci fai!
Ciao,
Lara

rosso vermiglio ha detto...

Mi sento così bene quando passo da queste parti...
non farci mancare mai le tue belle foto, che odorano di semplicità e vita vera, di muschi e humus, di tempo incurante degli strazi umani. Odorano di pace.

ale ha detto...

la luna che appare dietro la montagna è uno spettacolo! un caro abbraccio...

Maria Adele Popolo ha detto...

splendide le foto e i versi.

accantoalcamino ha detto...

Meravigliosa atmosfera...