domenica 22 giugno 2014

segni

Camminando per le montagne succede di frequente di imbattersi in segni della devozione popolare che anche a me, non credente, lasciano una certa commozione per il segno tangibile del sentimento di tante persone che in quel posto si sono soffermati un attimo per un pensiero.





Un Cristo  situato all'imbocco di una miniera attiva già nel XV°secolo






la statuetta di una madonna situata in un suggestivo baratro e conosciuta come la " Madonnina dei silenzi"





Scolpite su una parete di roccia  sovrastante un burrone queste parole: "ALLA MEMORIA DEL SOLDATO CADUTO PER LA PATRIA"
sotto faticosamente si legge una data: 10-10-1917, si racconta trattarsi di un alpino precipitato nello strapiombo assieme al suo mulo durante la Grande Guerra. 
  
E sotto delle scritte a matita su una parete rocciosa alla base di una montagna che si sono preservate dopo molti decenni.




2 commenti:

Patzy ha detto...

Mamma mia, non si può non commuoversi, non è vero? 1875, 1888, 1917 ... quante storie dietro queste testimonianze grafiche che hai raccolto. Molto buona la pubblicazione! Infine la vita della gente sempre ci sta...Saluti, Sileno!

Anonimo ha detto...

chissà cosa vorrai dire con quel " non credente"...io penso invece che tu creda in molte cose, il tuo grande amore per il bello la Poesia, la natura sono già una grande fede!
grazie amica delle splendide parole che sempre lasci da me , sono il profumo del tuo animo gentile
Ventisqueras