venerdì 27 gennaio 2017

Auschwitz

 

 

 

 

Filo Spinato

Su un acceso rosso tramonto,
sotto gl'ippocastani fioriti,
sul piazzale giallo di sabbia,
ieri i giorni sono tutti uguali,
belli come gli alberi fioriti.
E' il mondo che sorride
e io vorrei volare. Ma dove?
Un filo spinato impedisce
che qui dentro sboccino fiori.
Non posso volare.
Non voglio morire.

Peter, bambino ebreo ucciso dai nazisti nel ghetto di Terezin

2 commenti:

Alberto ha detto...

Quando le parole sono pietre.

Sileno ha detto...

@ Alberto, le parole sono pietre, ma non riescono a scalfire il cuore dei troppi che stanno spargendo odio a piene mani e tante Auschwitz potrebbero anche ritornare.