giovedì 30 giugno 2016

Vesuvio e dintorni


Il Macellum di Pozzuoli, impropriamente conosciuto come il Tempio di Serapide, perché durante i primi scavi archeologici nel 1750 rinvennero una statua del dio egizio Serapide, studi successivi dimostrarono che non era un tempio, ma un "macellum" ossia un mercato.
Il sito è famoso per il  bradisismo, ossia l'alzarsi ed abbassarsi del terreno e lo si può vedere  nella parte chiara delle colonne, chiara, perché erano sommerse dall'acqua del mare.



Pompei una delle statue di Igor Mitoraj artista polacco scomparso nel 2014 ed in esposizione negli scavi fino al gennaio 2017.



Pompei



Una giornata di foschia a Villa Cimbrone



Giardini di  Villa Cimbrone a Ravello



Limoni: lo "Sfusato Amalfitano" dal quale si ricava il delizioso Limoncello.




6 commenti:

silvia ha detto...

voglio quei limoni!

Sileno ha detto...

@ Silvia grazie per la visita; pensare che in una settimana non ho nemmeno bevuto un limoncello!

silvia ha detto...

Ma come??..

Sileno ha detto...

@ Silvia: giorni troppo intensi, poi la sera preferivo una grappa in compagnia.

Alberto ha detto...

Belle foto. Bradisismo come a Ravenna.

ventisqueras ha detto...

profumi e colori come profumate e colorate sono le parole del dialetto napoletano verace, ad ogni angolo storia e bellezza si confondono purtroppo con angoli che non vorremo mai vedere in quella straordinaria regione
foto straordinarie
:-)