mercoledì 4 novembre 2015

Andalusia: Cordova

 Cordova.
Lontana e sola.

Cavallina nera, grande luna,
e olive nella mia bisaccia.
Pur conoscendo le strade
mai più arriverò a Cordova.

Nel piano, nel vento
cavallina nera, luna rossa.
La morte mi sta guardando
dalle torri di Cordova.

Ahi, che strada lunga!
Ahi, la mia brava cavalla!

Ahi, che la morte mi attende
prima di giungere a Cordova!

Cordova,
lontana e sola.

(di Federico Garcia Lorca)

Ai piedi della Sierra Morena questa città andalusa di circa 329.000 abitanti.




Ai tempi delle guerre puniche risalgono le prime notizie storiche di Cordova.




Io ho trovato alloggio nel quartiere moresco in un hostal di stile tipicamente moresco.


Particolare di un angolo dell'hostal



Il campanile della Mezquita dal Patios de los Naranjos




 Dopo l'occupazione musulmana di Cordova del 756, su una presistente chiesa visigotica nel 785 iniziò l'edificazione di una grande moschea. Inizialmente l'edificio fu suddiviso fra musulmani e cristiani ed utilizzato contemporaneamente fino alla metà del X° secolo. Attualmente l'edificio è 180 metri di lunghezza per 130 di larghezza, 19 navate con 856 colonne.


 Nel 1236 Cordova fu riconquistata da Ferdinando III° di Castiglia e la moschea venne riconvertita in cattedrale. Nel XVI° secolo il clero di Cordova, fra mille aspre polemiche, decise la costruzione di una cattedrale molto più sontuosa demolendo una parte della moschea e così sorse una meraviglia architettonica che fonde gli stili gotico, rinascimentale e barocco, però l'imperatore Carlo V° che pure aveva autorizzato la modifica disse: "Avete costruito qualcosa che si può vedere ovunque distruggendo qualcosa che invece era unico al mondo".
(le notizie storiche sono tratte da Wikipedia)



La città è attraversata dal fiume Guadalquivir e in prossimità della Mezquita un ponte romano dal quale si possono scorgere dei magnifici tramonti e tutta la fauna che vive lungo il fiume.


Un elegantissimo airone



e un variopinto Martin Pescatore che ho avuto la fortuna di poter cogliere attraverso l'obiettivo. 

3 commenti:

Patzy ha detto...

Incredibile scorcio quello della cattura della seconda l'immagine! Da al quadro un aspetto molto particolare! E quella della Mezquita é incredibile. Bel post. Saluti Sileno.

Sileno ha detto...

@ Patzy,
ancora una volta grazie per la tua considerazione.

ventisqueras ha detto...

ti sei fatto un magnifico viaggio in terra di Spagna! dalle immagini emergono anche i profumi ed i suoni di quella terra appassionata e meravigliosa!