Cogliendo la prima giornata di sole di questa primavera piovosissima, ne approfitto per fare una lunga passeggiata nei boschi percorrendo una strada forestale onde evitare le tante piante schiantate dalle abbondanti nevicate dello scorso inverno; la meta era una malga abbandonata.
Una pianta della velenosissima belladonna.
Un esemplare di orchidea selvatica.
Le meravigliose roselline selvatiche.
Un vecchio abbeveratoio con acqua di sorgente freschissima
Allegre campanelle
Infine il ritorno, respirando aria pura e profumi a pieni polmoni e con un fardello di serenità sulle spalle.
Dedico queste foto e questi silenzi agli amici che vivono nelle città .
4 commenti:
eccomi, presenti. E mi prendo la dedica anche se non vivo proprio in una città, ma in Riviera del Brenta. Ho visto che ci sono già le orchidee fiorite lassù!! Quest'anno devo ancora salire dopo la neve, ma bisogna rimediare presto!! Ciao Sileno. grazie per la tua boccata d'ossigeno e le tue belle foto. Buona vita :)
Grazie Sileno, mi sono tuffata con la mente sul tuo sentiero, ammirando quei bellissimi fiori e, sognando quell'acqua fresca.
Ciao a presto.
Grazie!!!! Non solo perche io abito in cittá, anche perche qui stiamo nel autunno...e sebbene oggi sia un bel giorno, dicono che dal giovedi ci sará l´inverno! Abbracci, Sileno
Scorci di genuina Natura... Forse se non avessimo riempito di cemento le nostre anime ricorderemmo ancora il motivo per cui veniamo al mondo... Un saluto Sileno...
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