sabato 30 giugno 2012

contrasti








Senzazione

Le sere blu d'estate,andrò per i sentieri
graffiato dagli steli,sfiorando l'erba nuova:
ne sentirò freschezza,assorto nel mistero.
Farò che sulla testa scoperta il vento piova.
Io non avrò pensieri,tacendo nel profondo:
ma l'infinito amore l'anima mia avrà colmato,
e me ne andrò lontano,lontano e vagabondo,
guardando la Natura,come un innamorato.
                          (Arthur Rimbaud)

domenica 24 giugno 2012

Dalai Lama

 

Credo che la felicità e la gioia siano lo scopo della vita. Se sappiamo che il futuro sarà molto buio o doloroso, perdiamo la nostra determinazione a vivere. Perciò la vita è qualcosa che si basa sulla speranza... Una qualità innata tra gli esseri senzienti, particolarmente tra gli esseri umani, è il bisogno o la forte inclinazione a incontrare o a provare la felicità e ad evitare la sofferenza o il dolore. Dunque l'intera base della vita umana è l'esperienza a vari livelli della felicità. Raggiungere o provare la felicità è lo scopo della vita.

                    GRAZIE!

venerdì 22 giugno 2012

l'aconito napello


 Dedicata a Giulietta, grande appassionata e profonda conoscitrice di fiori la ripubblicazione di questa scheda dedicata all'aconito napello.






L'aconito è una pianta perenne appartenete alla famiglia delle ranuncolacee.


Cresce nei terreni argillosi-silicei di alta montagna e fiorisce da giugno ad agosto.


I fiori, molto appariscenti, sono di un colore blu tendente al viola oppure giallo-oro, hanno la forma di un elmo, le foglie frastagliate sono numerose e alternate.




E' una pianta che sopporta bene i rigori dell'inverno.


E' la pianta più tossica presente nella flora italiana, quantitativi anche inferiori ai 6 mg. sono sufficienti per uccidere un uomo adulto.


E' pianta  velenosa in ogni sua parte, ma particolarmente nella radice e non perde la sua tossicità nemmeno essiccata.


Nell'antichità veniva usata per avvelenare le frecce e le lance, poiché  il suo veleno provocava rapidamente la paralisi ed il soffocamento.


Secondo Plinio l'aconitina era il veleno ad azione più rapida.


Si sono verificati parecchi cause di morte di persone che hanno ingerito i germogli  di aconito confondendoli con i germogli di  cicerbita alpina, pertanto si consiglia di non improvvisarsi raccoglitori di piante selvatiche e di funghi sconosciuti, perché il pericolo di intossicazioni letali è presente e quando si manifestano i primi  sintomi, il danno è irreparabile.


Nella simbologia del linguaggio dei fiori, l'aconito rappresenta la vendetta  o l'amore colpevole.

martedì 12 giugno 2012

venerdì 8 giugno 2012

...e sognò di andare via

la casa in riva al mare di Lucio Dalla


dalla sua cella






lui


vedeva il mare, ed una casa bianca ...


 
...e sognò la libertà e sognò di andare via



...lunghi silenzi e come son lunghi gli anni...
...e sognò la libertà...


...e gli anni son passati



tutti gli anni insieme


ed i suoi occhi ormai non vedon più



...e poi fu solo in mezzo al blù ...

giovedì 7 giugno 2012

fioritura sull'isola

Alle mie amiche che per motivi di salute o a causa degli eventi scismici di questi giorni stanno e a tutti coloro che per motivi vari cercando un po' di serenità dedico queste foto dall'isola.







Quando arriva la tempesta
nel giardino della primavera,
i bocci non prendono paura,
le tenere foglie ridono.
Solo le foglie appassite
sono colpite dalla bufera:
è la loro liberatrice,
perché devono turbarsi?

( Rabindranath Tagore)

 

venerdì 1 giugno 2012

relax

Sono in partenza per una piccola isola per godere un po' di mare, di sole e di profumi per me esotici, arrivederci.

Quando ero giovane e la mia immaginazione non aveva limiti,sognavo di cambiare il mondo. Come divenni più vecchio, più saggio e più libero, scoprii che il mondo non avrebbe potuto essere cambiato, così ridussi la mia visione e decisi di cambiare solo ....