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Festa de:
e domenica si ricomincia: tanto lavoro, ma tanta bella gente che rincuora per la fiducia in una società migliore, nonostante tutte le delusioni che ci accompagnano da troppo tempo.
La nostra credo sia rimasta una delle rarissime feste che ha conservato il vecchio nome, ma dopo oltre cinquant'anni che si tiene in una stupenda località delle Prealpi, nel fresco dei mille metri di altitudine immersi nella natura, dall'ultima domenica di luglio alla domenica dopo ferragosto e ogni anno migliaia di persone la frequentano per l'elevata qualità delle pietanze e per i modicissimi prezzi invariati dal 2002 e così siamo rimasti affezionati al vecchio nome che ci riporta alla memoria tanti volti di volontari ed amici che non ci sono più e tante speranze di un' Italia migliore nella quale abbiamo sempre creduto e continuiamo a crederci.
4 commenti:
Non smettiamo mai di credere sarebbe deleterio,continuiamo le nostre bellissime tradizione,mettono allegria e speranza.
Ciao Sileno un abbraccio.
da me ne son rimaste proprio pochissime :(
io non ho mai partecipato a feste del genere di nessun colore, sono un tantino refrattaria all'ammassarsi della gente, ma vivamente rispetto chi partecipa, ma soprattutto chi spinto da una fede e da una speranza si sacrifica perché riescano bene
:-)
Ahi! Mi hai suscitato alquanta nostalgia.
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