giovedì 30 giugno 2016

Vesuvio e dintorni


Il Macellum di Pozzuoli, impropriamente conosciuto come il Tempio di Serapide, perché durante i primi scavi archeologici nel 1750 rinvennero una statua del dio egizio Serapide, studi successivi dimostrarono che non era un tempio, ma un "macellum" ossia un mercato.
Il sito è famoso per il  bradisismo, ossia l'alzarsi ed abbassarsi del terreno e lo si può vedere  nella parte chiara delle colonne, chiara, perché erano sommerse dall'acqua del mare.



Pompei una delle statue di Igor Mitoraj artista polacco scomparso nel 2014 ed in esposizione negli scavi fino al gennaio 2017.



Pompei



Una giornata di foschia a Villa Cimbrone



Giardini di  Villa Cimbrone a Ravello



Limoni: lo "Sfusato Amalfitano" dal quale si ricava il delizioso Limoncello.




sabato 25 giugno 2016

Napoli


Napoli è tante cose, e molti sono i motivi per cui la si può amare o meno, ma soprattutto Napoli è una grande capitale, ed ha una stupefacente capacità di resistere alla paccottiglia kitsch da cui è oberata, una straordinaria possibilità di essere continuamente altro rispetto agli insopportabili stereotipi che la affliggono.

(Elsa Morante)
Castel dell'Ovo 
 Museo archeologico nazionale
  Museo archeologico nazionale

lunedì 6 giugno 2016

Auschwitz: per non dimenticare

"L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della
memoria."

Primo Levi





















Filo Spinato

Su un acceso rosso tramonto,
sotto gl'ippocastani fioriti,
sul piazzale giallo di sabbia,
ieri i giorni sono tutti uguali,
belli come gli alberi fioriti.
E' il mondo che sorride
e io vorrei volare. Ma dove?
Un filo spinato impedisce
che qui dentro sboccino fiori.
Non posso volare.
Non voglio morire.
Peter, bambino ebreo ucciso dai nazisti